giovedì 26 aprile 2012

CORTILI IN GIOCO: XV GIORNATA DI STRADA DELL'OPERAZIONE SCURPIDDU


Quando la scuola si mette in gioco, il quartiere fa sul serio.
Le famiglie dei Quartieri Settecenteschi di Foggia credono che la scuola possa e debba diventare uno spazio aggregativo e ludico-creativo di impegno civile ed animazione territoriale, fruibile dai bambini e dai genitori anche in orari extra-scolastici. Ciò che è in gioco è l’esercizio della cittadinanza rispetto alla fruibilità degli spazi pubblici intesi come patrimonio collettivo.
Da queste premesse nasce la XV Giornata di strada dell’ ”Operazione Scurpiddu”, intitolata “Cortili in gioco”, che si terrà Martedì 1° Maggio 2012, a partire dalle ore 09:30, nel cortile del I Circolo Didattico “Nicola Parisi” di Foggia, organizzata dall’Associazione di Volontariato “G.A.A.S.” – Gruppo di Azione e Animazione Sociale – in collaborazione con la Cooperativa Scurpiddu, il Ce.Se.Vo.Ca,  l'Ass. Musica è, la scuola Parisi ed i genitori.
Il programma prevede mini olimpiadi sportive, giochi tradizionali di strada, come corsa ai sacchi, bandierina e tiro alla fune, e danze popolari, a cura dell’Associazione “Musica è ”.
Nell’occasione un gruppo di genitori, che già ha partecipato agli incontri propedeutici all’organizzazione dell’evento, gestirà un banchetto informativo per la raccolta delle iscrizioni al ciclo di incontri formativo “A scuola di volontariato: il patto educativo tra scuola, famiglia e territorio”, promosso dall’Associazione G.A.A.S. e dalla Rivista di Pedagogia Politica “Educazione Democratica”, finalizzato alla promozione delle buone pratiche partecipative in ambito scolastico e sociale, quali comitati e associazioni di genitori.
L’iniziativa nasce come naturale prosecuzione di un percorso sulla legalità realizzato con i bambini ed i genitori del I Circolo Didattico “N.Parisi” di Foggia, nell’ambito del PON C3 “Legali al Sud”, che ha condotto alla riprogettazione e riappropriazione creativa degli spazi della scuola, migliorandone l’aspetto estetico, la funzionalità e l’utilizzo a partire dalle suggestioni e dai bisogni dei bambini.
 Si è fatta così strada la consapevolezza che, insieme, si può essere protagonisti di un cambiamento possibile.   Il gruppo di genitori che ha preso parte al progetto e agli incontri di coordinamento ha espresso l’esigenza di organizzarsi in associazione o comitato, per poter influire in maniera sostanziale sulle numerose problematiche che affliggono l’area in cui è collocata la scuola, con l’organizzazione di iniziative culturali, formative, sportive ed artistiche rivolte a bambini, adulti e ragazzi.
La scuola Parisi ha accolto con entusiasmo un tale fervore organizzativo e propositivo, ben lieta di delineare modalità più costruttive di “abitare” e vivere i beni pubblici, soprattutto in considerazione della pressoché totale mancanza di spazi di socializzazione nel quartiere in cui è ubicato l’istituto scolastico.
 I cortili delle scuole pubbliche comunali spesso si configurano come contenitori vuoti, privi di identità e di attenzione alle potenzialità ricreative e didattico-educative in essi racchiuse. Nel peggiore dei casi sono oggetto di atti vandalici, come tristemente testimoniato dall’escalation di violenze, furti e saccheggi che sta colpendo le scuole di Foggia. La scuola Parisi, nello specifico, è stata vittima di ben 11 furti nell' ultimo anno.
Tale vuoto di appartenenza e di sicurezza potrebbe essere colmato, ottimizzando le risorse già presenti nella scuola, con l’apertura dei cortili scolastici al territorio anche al di fuori degli orari di lezione.
In questo contesto sconfortante il ruolo della scuola diviene fondamentale per rispondere a tale carenza, agendo come catalizzatore dei processi di trasformazione e costruzione della legalità sul territorio.
La cittadinanza è invitata a partecipare alla manifestazione.


Anna la Cecilia